mercoledì 28 dicembre 2016

Risotto con champignon e 'nduja



         Quest'anno non avevo ancora preparato un risotto, neanche quello alla zucca che ci piace tanto! Poi ieri comprai degli champignon per un'altra preparazione e il pargolo li vede e mi dice che preferisce un risotto! Perché no? Col freddo che fa un bel risotto bollente e cremoso ci sta bene. Se poi lo rendiamo ancora più caldo con la 'nduja, il gioco é fatto ;)




          Non ho la pretesa di dirvi come fare un risotto, ma urge che mi annoti le dosi perché oggi, questo risotto, era perfetto!

domenica 25 dicembre 2016

25 dicembre 2016



       Il pranzo di Natale è finito ormai più di 2 ore fa. Sono a casa tranquilla, sul divano, a vedere la TV. Nessun altro impegno per oggi, solo altra TV e un buon libro.

      Sul canale 22, Iris, oggi trasmettono tutto Hitchcock e io amo i suoi film!!!
E' quasi finito La congiura degli Innocenti e fra poco comincia Nodo alla Gola... davvero un bel programma!







      Ma solo i film non mi bastano... daltronde li ho già visti e posso fare altro in contemporanea ;) Quindi sono attrezzata con un bel libro di Silvia Vegetti Finzi, Il Romanzo della famiglia. L'ho appena cominciato ma si presenta molto bene... la sacralità del rito, l'amore della coppia, il volere della comunità, l'inconscio e la tribù.... Potete trovarlo in questa edizione, oppure fare come me e comprare i libri che sta pubblicando il Corriere della sera nella collana di psicologia. Nessuna pubblicità, solo un suggerimento ;)

        Ecco, mi piace continuare la giornata del Natale così, finirla in tranquillità... e con tranquillità mando un saluto a una persona che non posso contattare e che spero passi ogni tanto da quest blog  per vedere che c'è un augurio anche per lei. Felice serata a tutti.

sabato 24 dicembre 2016

Auguri con Struffoli!



           La ricetta degli struffoli é giá presente su questo blog e la trovate qui. Ma le foto sono sfocate... e poi gli struffoli si fanno ogni anno, quindi meglio documentare gli eventi ;)




       Qui sopra vedete il padellone con 1 kg di miele, buccia di arancia, di limone e canditi di cedro e arancia. Devo ricordarmi di metterci canditi di ciliege rosse e verdi che renderebbero il tutto ancora più colorato!




         Qui le palline fritte stanno per essere tuffate nel nettare.




         Qui vedete tutto pronto ma manca ancora l'allegria dei colori!




        Ed ora quintali di codette zuccherine per rallegrare il tutto!
Aggiungo che rispetto alla ricetta che vi ho segnalata, qui ho usato mezzo chilo di farina, quindi, dose enorme:)))))

             Buone Feste!

giovedì 22 dicembre 2016

Panettone mono-impasto di Paoletta




         Quest'anno, su faceboock, una delle ricette più popolari per il Natale é stata quella del panettone monoimpasto che circolava nel gruppo di Anice e Cannella




      Quindi, se volete la ricetta, dovete iscrivervi al gtuppo :)))) 
Noooo... non é cattiveria! Ma tanto di ricette di panettoni e pandori ce ne sono talmente tante e attendibili che di certo saprete dove guardare ;)

Pasta di Arancia o altri agrumi


        Questa ricetta é presente nel video di Alfonso Pepe per fare il panettone che trovate qui. Si tratta, in pratica, di un frullato di frutta e zucchero che vi servirá come aroma per i vostri dolci, in particolare per il panettone ;)




Pasta di arancia
  • Affettate 250 g di arancia con la buccia e mettetela in un pentolino con 125 g di zucchero. Insomma, il rapporto frutta/zucchero e 2 a 1.
  • Fate riposare almeno mezz'ora in modo che il composto faccia un'acquetta
  • Mettete su fuoco e portate a bollore
  • Fate cuocere una mezz'ora, fate intiepidire, frullate e invasate



Qualche nota: a me é stato necessario aggiungere sia zucchero che acqua, perché il composto era troppo spesso e amaro. Gli inconvenienti del biologico del giardino della mamma :))))

A presto!




mercoledì 21 dicembre 2016

Il pranzo di domenica

     Un'idea per un pranzo non troppo complicato adatto a questi giorni




       Qui sopra una panoramica, agnello, pettole e bavarese...


  
         Trovate indicazioni per fare le pettole qui e qui




       L'agnello con le patate al forno non ha bisogno di presentazioni ;)




        E questa é la squisita bavarese alle mandorle ;)

Felice notte a chiunque passi di qui!

Bavarese alle mandorle di Giuliana



        Vi dico subito che la ricetta é di Giuliana, una vera maestra in cucina e se volete vedere questa bavarese degnamente rappresentata dovete andare qui! Io sono solo una cialtrona in cucina e mi sono limitata a preparare il dolce e a infilarlo in uno stampo qualunque, ma le signore della cucina abbelliscono e invogliano perciò dovete proprio andare a trovare Giuliana :)))




       Inoltre la signira ha talmente spiegato bene la ricetta che non vedo il motivo per cui dovrei cimentarmi anch'io in tale impresa, perciò riportl pedissequamente le sue parole

Bavarese alle mandorle

per la bavarese:
400 g latte intero
200 g pasta di mandorle in panetto (la pasta di mandorle l'ho fatta iotrritando 200 g di mandorle con 150 di zucchero. Ho fatto doppia dose del dolce)
3 tuorli
50 g zucchero
8 g gelatina in fogli
200 ml panna liquida fresca


 per completare il dolce:  
1 pesca gialla, o percoca
poco ribes rosso
qualche fiore edule a scelta 

  • Scaldate il latte, grattugiatevi dentro la pasta di mandorle, o fatela a piccoli pezzetti.
  • Mescolate,  a fuoco molto dolce,  finché  non si é sciolta completamente.
  • Ammollate i fogli di gelatina in acqua fredda. 
  • Montate i tuorli con lo zucchero fino a che sono gonfi, chiari e spumosi, aggiungete a filo il latte con le mandorle e rimettete su fuoco dolce, mescolando continuamente fino a che la crema comincerà a ispessirsi e velerà il cucchiaio. Se avete un termometro da cucina, controllate che la temperatura arrivi a 85°. 
  • Unite la gelatina ben strizzata e  mescolate bene affinchè si sciolga completamente, togliete dal fuoco e trasferite la crema in una terrina, ponetela a raffreddare in acqua  e ghiaccio, sempre mescolando finché é completamente fredda.
  • Semimontate la panna e  aggiungetela alla crema inglese alle mandorle  mescolando con pazienza fino a quando si sarà perfettamente amalgamata. Operazione importante questa, perchè se la crema alla fine non sarà omogenea, raffreddando tenderà a dividersi. Quindi nessuna fretta finchè la panna non è perfettamente inglobata nella crema inglese. Essendo semimontata avrete meno difficoltà.
  • Trasferite nello stampo prescelto,  o in stampi individuali e mettete in frigorifero a  rassodare. Se optate per uno stampo unico  in silicone, mettetelo nel congelatore, quando dovrete sformare non avrete difficoltà. 
  • Basterà togliere lo stampo dal freezer  un paio d'ore prima di servirlo,  sformare il dolce  direttamente  sul piatto da portata  e lasciare che  si scongeli dolcemente in frigorifero. Se avete un abbattitore, usate quello  per scongelare velocemente.
Giuliana ha decorato con una pesca in modo molto elegante, io ho fatto una

Salsa al caramello
Mettete in un pentolino una noce di burro e 4 o 5 cucchiai di zucchero moscovado, fate un caramello. Aggiungete 200 ml di panna calda, non fredda, altrimenti il caramello si cristallizza!




      Qui sopra vedete 2 bavaresi perché io ho fatto doppia dose e ne ho sgotmata una più piccola per domenica scorsa e l'altra é in congelatore per Natale




         Se avete problemi a sformare il dolce, vi consiglio di immergete lo stampo in una teglia con acqua calda in modo che il calore faciliti l'uscita, ma non tenete il dolce al caldo per più xi qualche secondo, altrimenti rischia di sciogliersi :(((




       Dopo la terza fetta di dolce, per fortuna, ho smesso :)))))

Alla prossima!

martedì 20 dicembre 2016

Pettole: variazione sul tema



           Davvero poche parole, oggi, per dirvi come, con i pochi ingredienti che vedete qui sopra, potrete dare una nota salentina alle solite e sempre gradite pettole pugliesi! Ehh... si.. perché i salentini ci aggiungono pomodoro, capperi e olive!




  • Preparate la solita pasta per pettole come potete leggere qui
  • Quando sará lievitata ( io la preparo la sera per il giorno dopo) aggiungeteci gli ingredienti di cui sopra ben tritati
  • A dire il vero avrei dovuto far perdere loro un po' d'acqua.. per fortuna non hanno rovinato la pasta



         Qui sopra potete vedere 2 impasti. Infatti, a una parte della pasta ho aggiunto l'ulteriore condimento, all'altra no

           Far riposare un pochetto e friggere a cucchiaiate!




Le ho servite con una salsa fatta facendo restringere un prelibato aceto di vino nero, addensato con poca fecola. Risultato moooolto soddisfacente, ma gusto fortissimo! Non replicherò, una goccia del distillato era giá troppa ;))))

martedì 13 dicembre 2016

Riso libanese con lenticchie di Patty




        Qualche giorno fa su Fb, Dauliana ha decantato le doti e il gusto di questo riso. Era di mio gradimento, cipolla fritta, spezie.... decisi subito che l'avrei fatto, ma altre mi hanno preceduta, é diventato un tormentone ;))))))

         La ricetta viene da Patrizia e lei spiega il procedimento pedissequamente. Se in casa avete tutto, é una preparazione molto semplice e molto buona da preparare. 




Ingredienti per 4 persone
4 cipolle dorate affettate finemente
50 g di farina 00
200 g di lenticchie di Castelluccio
olio extravergine qb
1 cucchiaino di semi di cumino
1 cucchiaino di semi di coriandolo
1/2 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaino e mezzo di cannella

giovedì 8 dicembre 2016

Panettone di Alfonso Pepe





        Questo é un promemoria. Devo fare assolutamente questo panettone. Nel video gli ingredienti sono per panettone da 1 kg, sono spiegati molti trucchi e c'é la ricetta per la pasta di agrumi!


         Intanto oggi ho sfornato questi :)))




    Ora sono a testa in giù!


lunedì 5 dicembre 2016

Strudel di Mele




         Era un bel po' di tempo che non facevo lo strudel di mele... ne avevo proprio voglia! E poi ultimamente su fb gira un video di qualche pasticceria germanica che davveeo invoflia a mangiarlo! Per non parlare del fatto che mi piace moltissimo e che ho molte mele ottime da consumare... ergo, dovevo farlo per forza :)))




          Nonostante ci siano in giro alcune ricette per la pasta che vorrei provare, ho preferito andare sul sicuro e fare la ricetta che cominxiai a fare da ragazzina quando, dopo aver assaggiato questo dolce, mi resi conto che era meraviglioso e che andava peovato al più presto!

          La ricetta proviene da un inserto di famiglia cristiana di almeno 30 anni fa. Mia nonna era abbonata a quel giornale e io strappavo sempre le pagine dedicate alla cucina :)))




Strudel di Mele

Per la pasta
250 g farina
  1 uovo
1/2cucchiaio di zucchero
Pizzico di sale
 50 g burro fuso
Acqua necessaria
  • Impastare il tutto e far riposare. La pasta dev'essere molto morbida perché, una volta stesa, deve formare un velo. Io l'ho tenuta volutamente più dura perché non avevo voglia di lavorare troppo ;)
Ripieno
  1 kg di mele
100 g zucchero (ho usato zucchero integrale di canna)
Zeste di limone, cannella
 80 g uvetta ammollata e asciugata
 50 g pinoli, ho usato noci
2 cucchiai pan grattato
100 g burro
Brandy
  • Pelare le mele, tagliarle a fettine, cozpargerle con un po' di fecola e irrorarle col brandy
  • In una padella con noce di burro far imbiondire il pan grattato
  • Mescolare lo zucchero con le zeste e la cannella e tenere da parte
  • Stendere la pasta su di uncanovaccio il più possibile, pennellare col burro fuso e cospargere col pan grattato per metá
  • Posarvi le mele e tutti gli altri ingredienti e cominciare ad arrotolare


  • Mentre si arrotola continuare a pennellare col burro fuso



      Eccolo qui quasi completamente arrorolato!
  • Chiudere bene dai lati sempre aiutandosi col burro per sigillare
  • Imburrare una teglia da forno e posarvi dentro lo strudel servendosi del canovaccio
  • Pennellare ancora di burro e cuocere per circa un'ora a 180°
  • Far intiepidire e cospargere di zucchero a velo come si vede nella prima foto



        Con questa dose avrete un dolce enorme... si potrebbero farne 2 più piccoli, o fare mezza dose ;)

        Felice serata a tutti!

domenica 4 dicembre 2016

Brioche di Natale con datteri e...



       
           Piccolo post oggi per dirvi che finalmente, anch'io, ho fatto la brioche di Natale di Paoletta. E meno male per come é andata!... perché stavo per fare un pasticcio!

            Copio la ricetta di Paoletta con le mie modifiche e vi racconto il mancato spatascio



mercoledì 30 novembre 2016

Mele Cotogne al forno squisitissime!




          Quanto è divertente girovagare sul blog di Stefano Arturi? Ebbene qualche giorno fa, in una delle mie incursioni, mi imbatto in questo post... Il nostro amico dice che vuole riscoprire il sapore puro delle cotogne, quindi le cuoce per poco tempo e con poco zucchero, ma fa riferimento a un altro metodo dove questo magnifico frutto andrebbe cotto per una notte intera fino a diventare color vinaccia!!!!

         Ovviamente io sono stata incuriosita da questo secondo metodo :D
Rispetto alle sue indicazioni ho proceduto diversamente, poichè io non ho un ristorante e non posso tenere il forno acceso durante la notte, quindi vi dico come ho fatto io





  • Ho preso 5 mele cotogne abbastanza grandi e le ho fatte cuocere per circa mezz'ora. Infilandoci uno stecco di legno erano piuttosto morbide
  • Le ho fatte intiepidire nella loro acqua e ho tagliato ogni frutto in 6 parti senza togliere il torsolo

domenica 27 novembre 2016

Miele di Mele



       Ho un'amica che adoro!!!! E' la mia spacciatrice di prodotti agricoli squisiti :)))
Se in estate ci rifornisce di pesche e percoche, ora è il tempo dei mandarini, delle cime di rapa, dei cavoli e, soprattutto, delle sue buonissime mele!!

       Ed è stata proprio lei a suggerirmi che con le mele ci si poteva fare il miele... diciamo così... o meglio una specie di vincotto, ma con le mele anzichè coi fichi.




Vi racconto come si fa e poi scrivo qualche considerazione

Miele di Mele
  • Lavare per bene le mele e tagliarle in quarti
  • Scartare solo qualche pezzo che non va, ma tenete buccia e torsolo

sabato 26 novembre 2016

Pesche Sciroppate 2

           In questo blog é giá presente una ricetta di frutta sciroppata (quindi anche pesche) e la trovate qui. Ma in quella versione si prepara uno sciroppo e si copre con quello la frutta, poi si procede alla sterilizzazione dei barattoli. 

         Questa versione é più semplice e, non avendo lo sciroppo, la frutta può essere usata per svariati usi in cucina




  • Si pulisce la frutta e simette nei boccacci. Riempirli bene
  • Si copre con 2, 3 cucchiai di zucchero
  • Si chiudono i barattoli e si sterilizza facendo bollire per 30 minuti circa. Raffreddare in acqua
        Avrei dovuto pubblicare questa ricetta tempo fa, a fine estate, ma avevo sempre cose nuove da proporre e rimandavo. Se vi piace tenetela presente per i prossimi anni ;) o usatela con la frutta di questo periodo tipo mele o pere!

           A presto!


martedì 22 novembre 2016

Oggi Santa Cecilia quindi... Pettole!




          A Taranto, il giorno di santa Cecilia, oggi, comincia il Natale. Qui a Castellaneta, nonostante sia provincia di Taranto, seguiamo le consuetudini dei baresi :)))))) e il tutto é spostato a 
S. Nicola, il 6 dicembre. Ma negli ultimi anni, lo sappiamo, si è sviluppata questa singolare tendenza ad anticipare di molti giorni le festivitá e così, visto che anche le tradizioni sono dalla nostra parte, perché non cominciare un po' prima i festeggiamenti?


domenica 20 novembre 2016

Veneziana?




        Ho trovato questa bella ricetta su you tube e ho voluto subito provarla! Fatta circa 2 settimane fa, molto buona, più facile di altri grandi lievitati che hanno un impasto poco gestibile. Ho apportato delle piccole varianti, usando miele al posto dello zucchero e lievito madre, ma resta molto simile all'originale di cui aggiungerò il link a fine post. ora, la mia versione ;)




Veneziana
La sera
1°impasto
220 g farina forte (io farina 0)
 60 g miele
 50 ml acqua
 3 tuorli
150 g lievito liquido
 60 g burro
  • É un impast semplice, unica accortezza, aggiungere il burro alla fine
  • Se usate pasta madre solida aumentate l'acqua a 90, 100 ml
  • Al posto del lievito madre potete usare una biga fatta nel pomeriggio con lievito di birra


domenica 13 novembre 2016

Torta di Mele Zvetajevsky di Giulia Nekorkina

        Avevo adocchiato questa meravigliosa torta di Giulia Nekorkina diversi anni fa e me ne ero innamorata! Intanto era molto bella a vedersi (non la mia eh! che notoriamente e per principio faccio foto brutte ;) ma la sua, davvero spettacolare! Poi c'erano ingredienti che mi piacciono sempre tanto, la panna acida alla base della crema..... insomma, tutto di mio gradimento! Ma non l'avevo an ora mai fatta finché, qualche giorno fa, complici delle mele saporitissime, mi sono cimentata :)))

          É anche piuttosto facile da preparare, quindi non avete scuse ;)




           Copio da lei, che é così chiara nelle spiegazioni, poi qualche mia considerazione


Torta di mele "Zvetajevsky"

per la base:
1 1/2 tazze di farina
1/2 tazza di smetana * (ovvero panna acida)
1/2 tazza di zucchero
150 g di burro sciolto
1 cucchiaino di lievito per i dolci

per la crema:
1 uovo
1 tazza di smetana*
1/2 tazza di zucchero
2 cucchiai di farina

1 kg di mele tipo renette

- mescolare tutti gli ingredienti per l'impastoche deve risultare morbido e per niente appiccicoso.
- il fondo dello stampo del diametro 26-28 cm coprire con la carta da forno e imburrare le pareti. Stendervi l'impasto con le mani.
- sbucciare le mele, togliere i torsoli e tagliare a fettine sottili.
- sistemarle tutte sull'impasto (non vi preoccupate, le mele non sono troppe e si possono essere adagiate anche in doppia fila)
- mescolare tutti gli ingredienti per la crema e versarla tutta uniformemente sulle mele.
- infornare a 200° per 50-60 minuti
- servire tiepida o fredda.


* significa una cosa: la smetana può essere sostituita con lo yogurt intero alla vaniglia che secondo me è molto meglio. Lo dico con certezza dopo aver provato tutte due le versioni.




Note
1. Non ho usato le renette, ma delle mele locali molto molto buone e croccanti
2. Si fa con la panna acida, Giulia suggerisce lo yogurt alla vaniglia... io ho usato uno yogurt normale fatto scolare. Il risultato mi é piaciuto molto, é davvero un ottimo dolce
3. Siccome le mele che avevo mi sembravano un po' acerbe, le ho tagliate a pezzi piccoli in modo che si insaporissero meglio, ma la torta é più bella se fate come Giulia, cioé lasciando le fette intere ;)

          Bene, mi sembra di aver detto tutto!

Alla prossima :))))

domenica 23 ottobre 2016

Il primo pane alla zucca e le ultime melanzane




       Fatti l'altro giorno.... alla fin fine poco impegno...
É vero, il pane ha tempi lunghi, ma alla fine il lavoro é poco!




Questi involtini di melanzane sono molto semplici
  • Tagliate a fette le melanzane e se sono amare, mettetele sotto sale, altrimenti cuocete direttamente
  • In teglia con olio, sale e pepe e cuocere circa 15'
  • Fare gli involtini con una fetta di melanzana, prosciutto cotto o altro salume e un po'di mozzarella
  • Allineare in una teglia, coprire di sugo e parmigiano grattugiato e infornare per circa mezz'ora





       Il pane é sempre il solito, e cioé questo ;)

Buona serata e alla prossima!